I leader dell'UE hanno raggiunto stamattina un accordo sul nuovo codice delle comunicazioni elettroniche che prevede, tra le altre cose, l'istituzione obbligatoria di:
- un sistema di reverse-112 (allertamenti su telefoni mobili);
- un sistema di geolocalizzazione più accurato;
- un accesso equivalente per i portatori di disabilità attraverso videochiamate e messaggi di testo.
EENA aveva sottoposto ai Membri del Parlamento Europeo
un'opinione sul testo in discussione in un incontro avvenuto il 18 ottobre 2017. Il nuovo codice
proposto dalla Commissione e ampiamente discusso al Parlamento Europeo, oltre ad aumentare i diritti dei cittadini nei confronti delle aziende di telefonia, incrementa la sicurezza all'interno dell'UE.
Comunicato stampa