Il dimensionamento delle Centrali di Emergenza Sanitaria 118: dalla prassi alla teoria
Sintesi
Le centrali di emergenza sanitaria in Italia sono di norma dislocate una per provincia e ognuna con un bacino di utenza molto diversi. Lo studio si pone il problema di come calcolare il numero degli operatori necessari alla gestione delle chiamate di emergenza. Normalmente si ritiene che essi vadano calcolati in modo direttamente proporzionale alle chiamate in arrivo (ovvero alla popolazione di riferimento). L’obiettivo è minimizzare la probabilità che il numero delle chiamate in arrivo contemporaneamente sia superiore al numero degli operatori in servizio. Mantenendo una uguale probabilità (anche se minima) di incorrere in tale evento in tutte le centrali operative con livelli di chiamate diverse, la distribuzione esponenziale dell’arrivo delle chiamate e l’utilizzo della teoria delle code permettono di calcolare gli operatori necessari per ogni centrale operativa. Questi strumenti consentono di dimostrare che all’aumento delle chiamate che afferiscono ad una centrale occorrono meno operatori rispetto a una distribuzione proporzionale.Maccari C, La Torre G, Del Cimmuto A, Boccia A. Il dimensionamento delle Centrali di Emergenza Sanitaria 118: dalla prassi alla teoria. Professione & Clinical Governance, 8(2009): 35-41.